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lunedì 10 ottobre 2011

L'anarchismo e la Prima Internazionale

Anarchismo
Michail Bakunin è un socialista-anarchista russo che per le sue idee fugge a Parigi; aveva cercato la rivoluzione dei contadini. Nel 1864 costretto a fuggire a sua volta da Parigi approda in Italia.
Si deve combattere ogni dittatura anche quella del proletariato; il suo Stato ideale è formato da piccoli gruppi autonomi, senza alcun centralismo; non devono esistere partiti politici; al suo ideale prevede di arrivare attraverso l'uso di piccoli gruppi di cospiratori e terroristi contro le organizzazioni attuali come lo Stato e la Chiesa. Il suo pensiero era rivolto ai contadini, gli operai secondo lui erano quasi privilegiati.
Socialismo alternativo
Ferdinand Lassalle: fonda il primo partito in Europa (Associazione Generale degli Operai Tedeschi); afferma un socialismo di stato o della cattedra. La sua idea è contro la rivoluzione armata, gli operai non devono usare la violenza ma lottare per ottenere un suffragio universale, in modo tale da poter eleggere dei rappresentanti, che una volta al governo possano dare più diritti ai lavoratori.

Tutti i socialismi dell'epoca vanno a formare la Prima Internazionale nel 1864 a Londra: studiano i problemi degli operai nel mondo capitalistico. Sono ammessi a questa internazionale: i cartisti inglesi, i lassaliani tedeschi, i proudhoniani francesi, i mazziniani italiani, i seguaci di Bakunin. Molti se ne vanno perché non condividono il programma redatto da Marx: lotta degli operai con uso della violenza, nascita di partiti socialisti nei vari stati europei, presa del potere da parte dei proletari per controllare la produzione industriale.

Se ne andarono i proudhoniani perché non volevano la dittatura del proletariato, i mazziniani poiché non volevano la lotta di classe (avevano una particolare religiosità politica) ma predicavano la collaborazione tra le classi, i lassaliani nel 1869 escono dall'internazionale, gli anarchici sono espulsi e fondano un internazionale anarchica nel 1872 all'Aia. Nel 1870 avviene la guerra tra francesi e prussiani che mette contro i socialisti di una nazione e dell'altra. Nel 1871 la Comune parigina è il primo governo anarchico ma fallì e segnò la crisi di questo movimento. Gli anarchici lavorarono soprattutto in Russia, Italia, Spagna,... dove non c'era proletariato ma contadini, più consoni a lotta armata. I governi furono spietati nel debellarli. Gli anarchici riuscirono ad uccidere uno zar (Alessandro II), un re d'Italia (Umberto I), un presidente francese. Nel 1876 si scioglie l'internazionale.
 

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